Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve, contro un inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire”
Marguerite Yourcenar – Memorie di Adriano –
La biblioteca di Ronco è stata fondata nel 1974; trasferita nel corso degli anni in sedi diverse, ha mantenuto inalterata l’originaria vocazione a centro di irradiazione culturale, a luogo di aggregazione, di scambio ,di crescita costruttiva per tutta la popolazione, con particolare attenzione ai bambini e ai ragazzi.
Il patrimonio librario è in costante incremento ed aggiornamento, anche grazie alle preziose donazioni degli utenti.
La biblioteca civica “Tranquillo Marangoni” è aperta al pubblico con il seguente orario:
- da lunedì a giovedì dalle 15.00 alle 18.30
- venerdì dalle 9.00 alle 12.30
Servizi
- Prestito bibliotecario
Il prestito è gratuito; i libri sono collocati a scaffale aperto direttamente accessibile al pubblico la narrativa per adulti e ragazzi., mentre per i saggi e la letteratura è necessario rivolgersi al personale.
- Prestito intersistemico
Il prestito intersistemico è un servizio irrinunciabile, che permette di ampliare notevolmente l’offerta libraria, attingendo, tramite il catalogo collettivo Sebina ( https://bibliometroge.sebina.it/opac/.do ) al patrimonio librario di tutte le biblioteche del Centro Sistema Bibliotecario della Città Metropolitana di Genova. I libri vengono prenotati tramite mail e distribuiti, a cadenza quindicinale, attraverso il servizio Bibliobus.
- Lezioni di approfondimento con le scuole
Più che consolidati sono i rapporti tra la biblioteca e l’Istituto Omnicomprensivo Valle Scrivia; ogni anno vengono concordati progetti di approfondimento legati al piano dell’offerta formativa, percorsi di lettura e “scaffali librari” a tema che vengono resi disponibili per il prestito alle classi.
- Bibliografie e vetrine librarie tematiche
In occasione di particolari ricorrenze (Giornata della Memoria, Festa della Donna…), di anniversari di eventi storici o su richiesta di gruppi, associazioni che promuovono specifiche tematiche.
- Promozione della lettura / Letture animate
A cura del personale bibliotecario. per piccoli gruppi di bambini di età più o meno omogenea.
In particolari occasioni, solitamente concordate con le scuole locali, promozione della lettura a cura di lettori e animatori specializzati
La biblioteca aderisce al programma nazionale Nati per Leggere ed è presidio territoriale per il progetto nazionale Mamma lingua. Storie per tutti nessuno escluso.
https://www.natiperleggere.it/
“I libri sono nutrimento per il cuore e per la mente. Un bambino che cresce con libri belli saprà sempre riconoscerli. Lettori non si nasce, lo si diventa, e la pratica della lettura, condivisa fin da piccoli è il modo più efficace per apprendere ad amare i libri e la lettura.”
(all’introduzione alla Bibliografia NpL 2015)
- Presentazioni librarie
Particolare attenzione viene dedicata alla presentazione degli autori locali e delle opere dedicate alla storia, alla cultura e alle tradizioni del territorio ligure.
- Lezioni UNITRE
L biblioteca organizza e ospita alcuni corsi della Sezione UNITRE di Busalla; particolarmente interessante il corso di Storia Locale che valorizza un immenso patrimonio di nozioni e tradizioni legate al nostro territorio, sottraendole all’oblio e trasmettendole anche alle nuove generazioni.
- Corsi di Italiano per stranieri
Di grande valore agli effetti della coesione sociale e dell’integrazione sono i Corsi di Italiano per Stranieri ; uomini e donne di varia nazionalità possono acquisire, a costo zero, le prime nozioni di lingua italiana e imparare a destreggiarsi nelle situazioni della vita quotidiana.
- Postazioni Internet e wi-fi gratuito
La biblioteca è attualmente gestita dall’Associazione di Volontariato Centro Servizi Culturali.
Per informazioni – 010 9657019
338 5384505 (anche WhatsApp)
centroserviziculturali@gmail.com
www.cesecu.it
www.facebook.com/bibliotecacivica.t.marangoni
“Come l’acqua, le biblioteche sono un indispensabile bene comune che Google non può sostituire. Una società civile ne ha bisogno perché nella crisi sono una risorsa per i cittadini, in particolare quelli più deboli, meno capaci di usare le tecnologie, in difficoltà con il lavoro. Sempre, esse sono una diga contro l’imbarbarimento, un’indispensabile infrastruttura democratica. Questo è il motivo per cui tutti i grandi paesi continuano costruirne e se ne aprono altre perfino nell’Italia che non legge.”
(Antonella Agnoli, – Caro sindaco, parliamo di biblioteche)